Presentazione del libro "Genuzio Bentini dall’Italia liberale al fascismo"
Fondazione Duemila in collaborazione con la Biblioteca Popolare e il Centro Studi Zangheri presenta il libro di Federico Morgagni "Genuzio Bentini dall’Italia liberale al fascismo .Socialismo, libertà civili e difesa dello Stato di diritto" sabato 4 maggio alle ore 17.00 presso la Biblioteca popolare in Piazza dell'Unità, 4.
Saluti di
Giuseppe Chili, direttore Biblioteca popolare
Walter Tega, Università di Bologna, presidente Centro studi e ricerche Renato Zangheri
Intervengono insieme all’autore:
Jadranka Bentini, storica dell’arte, pronipote di Genuzio Bentini
Carlo De Maria, Università di Bologna, direttore Centro studi Zangheri
Simona Lembi, responsabile piano per l'uguaglianza, Città Metropolitana di Bologna
Coordina: Mauro Roda, presidente Fondazione Duemila
"Appartenente alla generazione dei Treves e Modigliani, Genunzio Bentini (1874-1943) rappresenta una delle figure più interessanti fra i dirigenti socialisti emiliano-romagnoli della prima parte del XX secolo. Già giovane e focoso attivista libertario nella Romagna repubblicana e anticlericale dell’ultimo decennio dell’Ottocento, approdò poi al socialismo riformista grazie all’influsso della carismatica figura di Andrea Costa, affermandosi come uno dei più brillanti dirigenti del Psi di Bologna, città nella quale si era trasferito. Del territorio bolognese Bentini divenne un campione instancabile grazie ad una ventennale esperienza parlamentare che lo vide coraggioso paladino degli ideali democratici e solidaristici del movimento operaio anche negli anni bui della Grande guerra e di fronte alla violenza del fascismo dilagante."
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